martedì 22 maggio 2018

Mombuey - Puebla de Sanabria ( 32 Km )


Le luci sono ancora accese ma il pellegrino, come il camionista, deve mettersi già in strada. 




Abbandonata Mombuey mi inoltro nuovamente per prati, boschi e campi. L'itinerario per ora è misto e a volte fa sentire la sua presenza anche la strada d'asfalto 






Questo ampio nastro di terra battuta verrà presto asfaltato. Infatti da qui passerà l' AVE (Alta Velocità ferroviaria). C'è anche un escavatore parcheggiato chissà da quando, sul ciglio della strada



Raggiungo e fiancheggio il piccolo abitato di Valdemerilla. Una pietra miliare lo segnala. Sullo sfondo, l'aguzzo campanile della sua chiesa





Camminando per un po' su strada asfaltata raggiungo quindi San Salvador de Palazuelo




Per poi tornare a procedere per strada sterrata, lungo un percorso non sempre pianeggiante




Breve sosta all'ombra, protetto dal tetto della parte esterna di una cappella dai muri di pietra. La cappella è chiusa e non posso vederne l'interno. C'è molta pace e silenzio qua attorno.



Una pietra pietra miliare mi informa che sono giunto a Entrepenas, e ispira riflessioni con la sua lunga scritta...


A volte il percorso del Camino è davvero squallido, non sempre si percorrono prati fioriti o distese di campi dalle mille sfumature di colore. Qui ad esempio, non c'è nulla se non cemento e terra. Come colonna sonora, veicoli che passano veloci sfrecciando in autostrada...





Per fortuna l'itinerario riprende la "location" che preferisco: uno scenario fatto di cielo, nubi, natura a tutto campo


Scenario impreziosito in questo caso dai miei amici non umani, i pacifici cavalli che spesso incontro lungo il Camino e che mi tengono compagnia











Dà sempre emozione passare sotto una galleria di verde come questa!


La pietra miliare che incontro ora mi dice che sono a Remesal de Sanabria. Racconta di come questa località accolse dei re e cambiò la Storia. Fernando V il Cattolico e Filippo I il Bello concordarono qui il futuro della Spagna e dell'Europa, e la pace. Dice poi, la pietra, che i re e la Storia sono ormai passati , ma questo luogo prosegue il compito di essere fonte di pace per tutti, superando ogni differenza e destino, e invita chi passa a fare altrettanto.



Dalle iscrizioni della fontana apprendo che l'incontro storico fra i due sovrani si svolse nel 1506. Le informazioni arrivano sempre...basta saper osservare i particolari che ci circondano, e che spesso per fretta ci sfuggono



Questa aerodinamica indicazione è davvero degna di uno scatto!












Casupole diroccate. Mi aspetto che di lì dentro faccia capolino Maga Magò tutta scarmigliata


Talvolta anche la strada asfaltata regala fascino, se si fanno sue complici le nuvole...



Ed ecco finalmente comparire un  cartello pubblicitario del luogo dove sono diretto:  Puebla de Sanabria! Mancano ancora però alcuni chilometri...




Una scritta sul muro, in eleganti caratteri gotici, parafrasa Kant. "Non chiedo altro: il cielo sopra di me e il Cammino sotto ai miei piedi". Sarà d'ora in avanti il mio motto!!!



Ma chissà chi se la compra, diroccata com'è?



Manca ormai poco all'arrivo:




Solo più un chilometro!


E anche oggi, missione compiuta: