Lascio a malincuore la città di Merida, che mi ha regalato ieri emozioni storiche. Poco prima delle otto mi incammino sotto un cielo limpido e azzurro. L'aria è ancora fresca.
Attraverso l'arco di Traiano:
Incontro altri resti romani
Sono alla ricerca di un bar dove fare colazione e incontro un ostello del quale non avevo trovato traccia nelle guide. Peccato non averlo saputo ieri, pare un posto decoroso.
Davanti a me l' Acueducto de Los Milagros, chiamato così perchè ancora in piedi dopo duemila anni, acquedotto che trasportava l'acqua ad Augusta Emerita dal bacino di Proserpina, distante sei chilometri:
E' emozionante passare sotto all'acquedotto, pare di fare un salto indietro di duemila anni
Proseguo il cammino lungo una pista ciclabile che conduce fino al bacino di Proserpina, che già intravedo in lontananza
Sono ancora visibili le antiche vasche di decantazione delle acque
Qui incontro un paio di ciclisti italiani e ci scattiamo reciprocamente una foto

Lasciato il bacino di Proserpìna il percorso continua lungo una piccola strada asfaltata senza traffico se non qualche cicloturista.
L'ampio sentiero di terra battuta mi conduce ora all'aldea (villaggio) di El Carrascalejo. Sul cornicione della chiesa, Santa Maria del Cammino, individuo un grosso nido di cicogne!
Mi sorprendono sempre queste improvvise macchie di colore! Lippie fucsia fiorite esplodono da un vaso contro la pietra antica e rossiccia del campanile
Mi fermo a leggere un cartello per saperne di più su questo paese
Noto che c'è un albergue, chiuso però.
Riprendo il cammino e di nuovo appaiono campi e colline all'orizzonte
Ecco che si intravede la mia meta odierna: Alijucén. Ci arrivo in breve tempo.
Intanto, il mio contachilometri elettronico segna ormai venti chilometri, mentre la tappa avrebbe dovuto essere solo di sedici. Questo è dovuto alla mia distrazione: mi sono perso ed ho dovuto quindi aggiungere altri quattro chilometri al percorso totale.
La pensione dove avevo già pernottato l'anno scorso è definitivamente chiusa. Lo vengo a scoprire chiedendo nel bar locale. Che fare, allora? L'Albergue nel centro del paese è completo e l'unico hotel ," Termas Agua Liberas", anche: Fortunatamente trovo l'ultimo posto branda nel secondo Albergue del paese, un po' più periferico.
Approfitto della luce dorata e ancora intensa di questi pomeriggi di tarda primavera per scattare una foto alla bella chiesa di Sant'Andrea apostolo, dal portale rinascimentale impreziosito dalla presenza antistante di alcune palme rigogliose:
