
Camminando, appena uscito dall'hotel, guardando a terra "inciampo" nel simbolo del Cammino di Santiago, la valva di conchiglia che funge anche da freccia per indicarne il percorso. E' un segno del destino che vuole ricordarmi il motivo per cui sono qui? Forse. Ma... stamattina faccio ancora il turista! Voglio visitare il Museo de Las Ciencias Principe Felipe, che fa parte del complesso della cosiddetta "Città delle Arti e delle Scienze". Un complesso spettacolare progettato dall' "archistar" Santiago Calatrava. Di lui ho già apprezzato il Museo de Amanha (Museo del Domani), a Rio de Janeiro. Ma questo pare essere molto più grande, a giudicare da ciò che vedo!
E' stato inaugurato nel 2000 e davvero è impressionante! Ecco una carrellata di scatti, un po' alla rinfusa...




Certe strutture mi ricordano l' "Oculus", a New York: l'area progettata da Calatrava dove sorgeva lo sfortunato World Trade Center



Il motto del Museo delle Scienze Principe Filippo è “proibito non toccare, non sentire e non pensare”. Qui la scienza si può sperimentare in modo interattivo, le sue sale sono la gioia di adulti e bambini.

Eccomi trasformato in un manifesto psichedelico di quelli che si usavano negli anni '70...ricordo che ne circolava uno con il ritratto di Beethoven. L'apparecchio, una delle attrezzature presenti in questo museo scientifico, ha appena scoperto una carie nel mio molare destro! Ahi ahi, appena terminato il Camino dovrò farmi vedere dal dentista :-(

Inquietanti architetture sembrano corazzare come animali preistorici gli edifici, e i giochi geometrici si riflettono negli specchi d'acqua raddoppiandone la massiccia severità, ma anche l'eleganza delle sue bianche trame metalliche...

Effetti speciali: bocche di balena, cappelli di fata o arpe gigantesche...è solo questione di fantasia personale...

E c'è anche l'acquario!
Dopo questa ubriacatura iper-moderna, una sosta in hotel

La prossima tappa? Un giro per quello che è stato definito il più bell'edificio modernista di Valencia: il Mercato Centrale. Ormai è tardi, il mercato ha chiuso le sue porte alle 14,30. Ma domani di buon mattino andrò anch'io, come una massaia, a vedere cosa offre la città dal punto di vista alimentare! Per ora devo accontentarmi di scattare alcune foto alla bellissima facciata, e ad alcune serrande decorate in modo allegro:

Per finire in bellezza questa giornata, ancora qualche foto della Plaza del Ayuntamiento, stavolta in versione notturna. Gli edifici sono davvero affascinanti, complici le sapienti luci che ne esaltano le linee, opulente ma nel contempo elegantissime!

